La parola tè è racchiusa tra virgolette e probabilmente è così che dovrebbe essere intesa. È ovvio, che non serviamo solo il tè, a meno che le signore non siano esperte in questa bevanda, e noi siamo maestri nella sua preparazione, abbiamo anche una vasta selezione di diversi tipi di tè e sappiamo almeno come prepararli 3-4 modi.
Molto spesso, il termine "tè” significa un incontro di alcune signore, che hanno appena deciso di incontrarsi,'”a… discuti i tuoi affari senza uomini. Il modo più semplice sarebbe quello di servire il tè o il caffè e portare un buon pezzo di torta dalla pasticceria, ma usiamo una soluzione simile così spesso in varie occasioni d'ufficio, che non sarebbe grazioso duplicarlo a casa. Inoltre, la pratica dimostra, che spesso sentiamo dopo i cosiddetti dolci: "Non hai niente di piccante in frigo, vorrei mangiare qualcosa”. E poi c'è la costernazione, perché come servire aringhe, cetriolini e salsiccia dopo la torta. E a volte anche, che non abbiamo niente in casa, perché la famiglia è partita e abbiamo deciso di prenderci una pausa dalle attività culinarie.
Ci sono anche occasioni, quando hai bisogno di invitare delle vecchie amiche, per esempio. suocera e le sue care amiche, e poi vale soprattutto la pena sviluppare un piano culinario premuroso, anche se solo molto modesto. A volte basta fare dei biscotti fatti in casa, ma davvero gustoso e originale. Per un'occasione del genere vanno bene dei toast al forno con formaggio e un pezzo di salume, guarnito con una macchia di ketchup o altra salsa piccante, oppure stampini con salsicce o gnocchi anche cotti al forno. È per il periodo autunno/inverno. Se organizziamo un incontro in estate o in tarda primavera, vale la pena ricordare di frutta e verdura di stagione, per esempio. un antipasto leggero di cavolo rapa, macedonie o frutta fresca con panna montata.
Facciamo anche bevande in base alla stagione. Per l'inverno e l'autunno sarà appropriato un leggero aperitivo a base di succo di frutta e vermouth o un gustosissimo "mirtillo rosso".” (va preparato con due giorni di anticipo), che ha anche il vantaggio, che il suo sapore rimanga a lungo nella memoria.