Colli Lanuvini
I vini conosciuti come Colli Lanuvini sono prodotti nella zona dei comuni di Genzano e Lanuvio, nel cuore dei Castelli Romani. Le tradizioni vitivinicole di queste zone sono profondamente radicate nelle menti dei residenti locali. Fino a non molto tempo fa si sentiva, che la cameriera di rilascio vale un certo numero di barili. Questo detto è legato al metodo di chiarifica del vino in piccole botti di castagno praticato in queste zone (comune nei boschi circostanti) capacità media 1.000 litri. Quindi, un detto del genere significava un candidato per una moglie, facendo riposare i vigneti, la cui capacità annua garantiva il riempimento di un determinato numero di botti di legno.
I vini Colli Lanuvini sono ottenuti da vitigni classici coltivati nella zona dei Castelli Romani: Malvasia Bianca i Malvasia Puntinata, Trebbiano Verde i Trebbiano Giallo, Bellone oraz Bonvino. Diffuso in tutto il Lazio, il vitigno Trebbiano ed i suoi cloni sono alla base della produzione di vino bianco in tutto il centro Italia. Puoi prenderlo con alta probabilità, che la sua popolarità è il risultato di una scelta deliberata fatta molto tempo fa dagli Etruschi, che hanno dato un contributo significativo allo sviluppo della vinificazione in queste terre.
Come altri vini di Roma, I Colli Lanuvini hanno avuto i loro devoti estimatori fin dall'antichità, grandi maestri della penna, che celebravano nelle loro opere la loro superiorità sugli altri vini della zona dei Castelli. Comprendono, tra gli altri, i poeti latini Orazio, Plinio e Marcjalis. In epoca barocca, quando la corte papale raggiunse il suo massimo splendore, il poeta Pietro Metastasio scrisse della superiorità del vino Colli Lanuvini.
Consorzio Tutela Vini Colli Lanuvini
Piazza della Repubblica, 14
00045 Genzano di Roma (RM)
ITALIA